MUSICA D'INSIEME

Metodo di studio in 4 fasi. Il regalo più bello che posso fare ai miei alunni? Un efficace metodo di studio! In un'età così ricettiva e malleabile, educarsi nella pratica quotidiana ad un solido metodo di studio significa acquisire autonomia, sviluppare la propria autostima, conquistare consapevolezza di sé, dei propri limiti e dei propri talenti. Ecco perché il metodo di studio è il regalo più grande che un insegnante può fare ai propri allievi. Se ad un alunno insegni a suonare un brano anche difficile per imitazione o memoria ma non gli dai un metodo, quando sarà solo avrà perso tutto. Se invece attraverso il brano gli insegni un metodo quell'alunno potrà, se vuole, affrontare altri brani da solo, non dipenderà dal suo insegnante.

Lo studio di una partitura è scomposto in 4 fasi.

"Quali sono le fasi fondamentali nella costruzione di una casa?"

Ci sono parti visibili e parti non visibili, parti strutturali e rifiniture ed accessori che consentono l'abitabilità. L'abitabilità è il risultato finale della costruzione della casa, come l'esecuzione è il risultato finale dello studio di una partitura. Questo paragone serve a far capire agli allievi la necessità di un approccio metodico, in grado di gettare solide fondamenta alla propria esecuzione. Infatti, quasi tutti i ragazzini sono entusiasti di suonare ma hanno difficoltà a disciplinare la loro esuberanza in un'azione efficace. Inoltre in questo modo essi capiscono la differenza tra il suonare per tentativi e per diletto (il finto studio), e lo studio autentico e consapevole. 
Bene, vediamo allora qual è il metodo che propongo, nelle sue 4 fasi.

 

Le 4 fasi

1ª Lettura ritmica: decodificare la componente ritmica. Gli alunni leggono la ritmica pronunciando le sillabe associate alle figure musicali e alle pause e simultaneamente realizzano il ritmo battendo le mani o in altro modo. Consapevolezza e precisione ritmica sono fondamentali! Costituiscono veramente le fondamenta su cui costruire la nostra esecuzione. 


2ª Solfeggio: decodifica della componente melodica. Solo dopo che la lettura ritmica è stata completamente assimilata, si passa al solfeggio, ovvero alla lettura del nome delle note applicando il ritmo appena imparato. Il solfeggio potrà essere anche cantato, nei casi in cui gli alunni si trovino meglio. Durante questa fase i ragazzi seguono con il dito le note che stanno leggendo, un modo operativo e concreto per favorire la concentrazione, soprattutto di quelli meno attenti e disciplinati. 


3ª Diteggiatura: impostazione del gesto. L'alunno solfeggia le note mentre chiude i rispettivi fori del flauto o preme i tasti della tastiera silenziosa o tocca le corde della chitarra, senza emettere suoni. L'abilità motoria necessaria per l'esecuzione è notevole, trattandosi di gesti molto precisi, dove un piccolo spostamento può cambiare il suono prodotto. D'altro canto, procedere immediatamente a suonare per tentativi, con risultati improponibili, rischia di demoralizzare l'alunno e minare la tranquillità della sua famiglia. Con la diteggiatura si acquisisce la "struttura" gestuale del brano e si costruiscono le abilità e le abitudini motorie necessarie, senza il pericolo di emettere suoni sgradevoli. 
Queste prime tre fasi del metodo di studio non prevedono l'emissione di suoni dallo strumento, possono quindi essere applicate in maniera totalmente silenziosa durante lo studio mentale, sia in classe che a casa.


4ª Esecuzione: finalmente musica! Se le tre prime fasi sono state assimilate a dovere, in questa ultima fase si otterrà brevemente un risultato accettabile in termini di emissione di suono e di precisione di lettura, procurando soddisfazione all'allievo nel vedere un valido risultato a coronamento dei propri sforzi.

 

Criteri generali

Ogni fase va ripetuta fino alla sua completa assimilazione prima di passare alla successiva. 
- Iniziare a studiare frammenti abbastanza brevi della partitura, in modo che sia possibile giungere all'esecuzione di quel frammento nell'ambito della stessa sessione di studio.

 

PARTITURE:

brani polifonici
Zapatito huayo
tengo tengo
Tengo buon tabacco
Minuetto di Kress
la tarara
Dos palomitas
danza inglese
danza francese
danza di Ercules
contraddanza
tamburino
Tu, tu (canto popolare tedesco)
Rondò (percorso didattico)
Ronde
Ronde - a 2 parti
melodia catalana a 2 parti con accordi
la primavera a 2 parti con accordi
Il gioco delle note (a due parti)
Corro da Lou
brano a 2 parti (percorso didattico)
aria

Burlesca
    burlesca-tenore
    burlesca-sopranino
    burlesca-contralto
    burlesca-basso

Contraddanza
    Contraddanza-basso
    Contraddanza-contralto
    Contraddanza-sopranino
    Contraddanza-tenore

"Laura non c'è" a 2 parti

Mozart polacca a 5 parti
    polacca-tenore
    polacca-sopranino
    polacca-contralto
    polacca-basso